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Riserva Lago di Montorfano

Salviamo la Riserva

Il concetto di biodiversità è ormai conosciuto a tutti. Oggi, la tutela della biodiversità è fondamentale da tutti i punti di vista: preservare gli ambienti naturali, le colture, proteggere le specie di animali in via d’estinzione e tutelare la varietà naturale è ormai diventato un obiettivo da perseguire in tutti i modi.

Alcuni ambienti della Terra sono particolarmente ricchi di biodiversità: basti pensare alla Foresta Amazzonica o alle barriere coralline ma, non serve andare così lontano. La Riserva del Lago di Montorfano è uno splendido esempio di biodiversità.

Ma cosa significa propriamente “biodiversità”? La biodiversità degli ecosistemi è la diversità della vita nei diversi ambienti.

Questa varietà deve essere tutelata, perchè è fondamentale a tutti i livelli della vita. Più ampia è la biodiversità e meglio sarà in grado di reagire ogni ecosistema ad eventuali cambiamenti. Se al contrario la varietà biologica è ridotta, c’è il rischio effettivo che alcune specie animali si estinguano, che determinati habitat inizino a scomparire. Per questo motivo è fondamentale tutelare la biodiversità del nostro territorio: noi stessi abbiamo bisogno di questa varietà per sopravvivere.

Il Lago di Montorfano e l’ambiente della Riserva sono un ecosistema nel quale gli insetti impollinano fiori ed erba. Pesci, anfibi e uccelli nascono vivono e si riproducono. Gli stessi si nutrono di fiori, erba e alghe, che divengono a loro volta fertile per nutrire le piante che vi crescono. Ciascun elemento del ciclo dipende dagli altri per la sua sopravvivenza. L’uomo può fruire ciò per progetti pesca contingentata e di turismo sostenibile.

A mettere in serio pericolo la sopravvivenza delle specie viventi e degli habitat naturali sono l’inquinamento ambientale, l’inquinamento atmosferico, i cambiamenti climatici. La maggior parte delle minacce alla biodiversità provengono proprio dall’azione dell’uomo ed è questa che deve essere contrastata per poter salvaguardare un patrimonio indispensabile.

Per la Riserva l’uso esclusivo di un bene o di una risorsa (es. sponde, acque) per funzioni non integrate con l’ambiente quali, sversamenti sostanze chimiche, abbandono di rifiuti, accensione fuochi non controllati, produzione suoni sopra i limiti e ingresso veicoli a motore, porta alla distrofia di quell’ecosistema il quale perde la maggior parte delle diverse funzioni che si esplicano altrimenti in modo integrato (protezione dall’erosione, sequestro di anidride carbonica, regolazione del ciclo delle acque, ecc). Il paesaggio che ne consegue sarà ecologicamente banale e più vulnerabile con delle ripercussioni anche sulla salute umana.

Un ecosistema è una combinazione complessa e dinamica di piante, animali, microrganismi e ambiente naturale, che insieme costituiscono un sistema unico di elementi interagenti e interdipendenti. La ‘biodiversità’ comprende tutta la miriade di elementi viventi che stabiliscono tali relazioni.

Le attività antropiche possono ledere la salute degli ecosistemi e, quindi, interferire con i beni ed i servizi da essi forniti. A tal proposito è importante ricordare, in primo luogo, che un sistema è un insieme di elementi che può svolgere determinate funzioni ovvero possedere una plurifunzionalità che ogni elemento sviluppa autonomamente, ma la cui integrazione fornisce al sistema delle proprietà che derivano non dalla somma delle singole proprietà ma dalla loro integrazione funzionale. Le attività dell’uomo dovrebbero concorrere a mantenere la plurifunzionalità dei sistemi ambientali; invece, nella maggior parte dei casi, più il sistema è complesso e plurifunzionale, più si tende a semplificarlo senza sapere che se ne aumenta la perdita di funzioni (distrofia) e la vulnerabilità.

La Riserva del Lago di Montorfano rappresenta un ecosistema presente all’interno del nostro territorio che riteniamo necessario dover tutelare perché sottovalutare i danni causati dall’uomo stesso, potranno portare in futuro a modifiche del territorio che non ne consentiranno la sopravvivenza. Dobbiamo lasciare in eredità alle future generazioni l’emozione di poter fruire di questi luoghi unici, molto vicini a noi.