Report generale sul fitodepuratore
Il mese di dicembre è stato particolare per il fitodepuratore soprattutto per via del clima. Le forti piogge che vi sono state per tutto il mese e le nevicate, soprattutto quella avvenuta il giorno 28 dicembre, mi hanno fatto osservare una situazione ben differente rispetto al mese di novembre.
Piante:
Come a novembre, sia le cannucce di palude (Phragmites australis) del primo stadio di fitodepurazione, sia le piante di mazzasorda (Typha Latifolia) del laghetto sono secche in quanto sono in quiescenza, ma pronte a ricacciare in primavera.
Come descritto nel report precedente, il comune con un agronomo ha posizionato delle nuove di piante. In seguito rispettivamente gli scatti del 5 dicembre e del 19 dicembre.
Acque:
Un discorso in più va fatto invece per le acque. Le forti piogge e le nevicate verificatesi hanno riversato nell’impianto una grande quantità di acqua meteorica. In particolare, il giorno 5 dicembre, primo giorno di osservazione del mese, ho osservato un notevole aumento del livello dell’acqua nel laghetto, raggiungendo un livello forse mai riscontrato.
Anche il gran canale della prima vasca con le Phragmites era colmo d’acqua, in particolare il giorno 8 dicembre.
Particolarità:
Come associazione, abbiamo preso in carico una segnalazione ricevuta da un abitante riguardo i lampioni posti al fitodepuratore che non sarebbero più funzionanti alla sera. A seguito di una mia verifica fatta martedì sera 15 dicembre ho visto effettivamente tutto buio al fitodepuratore. Il giorno dopo abbiamo inviato la segnalazione agli uffici tecnici del comune per un intervento tecnico sul campo.
In seguito, alcuni scatti fatti con la neve il giorno 29 dicembre, dopo la nevicata:
